Lezione

MTG: Fare Annunci Testo

Arbitri! È tempo di fare un annuncio!
E questo significa che è un’opportunità per imparare alcune cose. Primo, spiegheremo cosa sia un Annuncio o discorso, poi ci sposteremo su come pubblici diversi abbiano effetto sui tuoi discorsi, e poi, spiegherò quali sono i modi migliori per raggiungere gli obiettivi dei tuoi Annunci.
Una volta che avremo discusso queste cose parleremo di cose più tecniche, riguardo… proprio il parlare! Come definire la propria voce e come usare quello strumento per raggiungere i tuoi obiettivi al meglio.
Infine ci occuperemo di alcuni errori comuni e ti lasceremo ad un quiz per verificare quanto siamo stati efficaci nella comunicazione!

Cos’è un Annuncio, comunque?
Comunemente un Annuncio è una “dichiarazione di fatto, notizia o intenzione”. Mentre Arbitrare è un tentativo di comunicare informazioni specifiche ad un gruppo di persone specifico. In modo ben meno tecnico, “stai dicendo cose a persone!” Cosa c’è di difficile? Scommetto che dici continuamente cose a persone! Voglio attirare la tua attenzione su una specifica parola che ho pronunciato: comunicare. Il nostro obiettivo non è semplicemente quello di esporre delle informazioni – è quello di offrire comprensione, e per farlo dovrai entrare in connessione con il tuo pubblico.

In quanto Arbitro dovrai tipicamente fare degli annunci agli eventi; può trattarsi di uno specifico torneo, ma anche di un annuncio ad un raduno di Arbitri, o ad una fiera per più eventi diversi. Il pubblico che hai cambierà il modo in cui farai l’annuncio; un pod di 8 giocatori che si siede per un draft sarà diverso da un team di arbitri che dovrai gestire ad un evento più grande, che sarà di nuovo diverso dai giocatori del Grand Prix ad un MagicFest. A breve parlerò di come dovresti strutturare il tuo annuncio, ma voglio che tenga presente che l’identificazione del pubblico è sempre il tuo primo compito. Fatto questo devi definire il contenuto del tuo annuncio – spesso è ciò che definisce quale sia il tuo pubblico – se chiami la fine del tempo del turno di cui sei Capo Arbitro, il pubblico sarà costituito dai giocatori di quell’evento! Dal punto di vista pratico, questi due compiti saranno svolti contemporaneamente.

Ti darò una breve panoramica della struttura generale di un annuncio, poi vedremo in dettaglio questa struttura e per quale motivo si tratti di un buon metodo, ed infine ti offriò un esempio specifico di uno degli annunci più comuni che farai nella tua carriera da Arbitro; l’Annuncio del Capo Arbitro.

Questa è la struttura che ti suggerisco di usare – vedrai anche come il nostro Annuncio del Capo Arbitro calzi perfettamente in questo schema:
Cattura – Contenuto – Ripetizione
Non è breve e carino? Ma cosa significa effettivamente?

Ricorda che il nostro obiettivo è quello di comunicare con il nostro pubblico; il nostro primo compito era quello di identificare chi fosse il nostro pubblico… la ragione per cui ciò è importante è che non importa quanto sia interessante o importante il tuo annuncio, se nessuno ti sta ascoltando! Il modo più semplice per catturare l’attenzione del tuo pubblico è quello di chimarlo in modo semplice e chiaro:
Se stai gestendo l’unico evento del negozio, “GIOCATORI” è un buon modo.
Se voglio catturare l’attenzione degli Arbitri del mio team ad un MagicFest “PAPER TEAM” potrebbe essere il modo che userò
Oppure “GIOCATORI DEL MAIN EVENT” o anche solo il nome dell’evento di cui sei Capo Arbitro “MODERN delle 17”
Per catturare l’attenzione devi solo ricordare che qualunque cosa dirai dovrà essere specifica e concisa.

Ottenuta l’attenzione del tuo pubblico, devi offrirgli del Contenuto! Qui le possibilità sono infinite, per esempio:
“Mancano 10 minuti alla fine del turno”
“Potete iniziare”
“Il proprietario di una Nissan Primera color argento targata SHJ902 è desiderato all’ingresso”
“Vediamoci al tavolo degli arbitri”
“Le iscrizioni all’evento Pauper chiuderanno fra soli 10 minuti”
Questi esempi sono molto semplici, piccole porzioni di Contenuto. L’Annuncio del Capo Arbitro che andremo a vedere è un esempio di un Annuncio molto più lungo, che contiene molti Contenuti. Se si tratta di un annuncio breve (una o due informazioni) può essere opportuno ripeterlo; solo la parte di Contenuto o l’annuncio completo – se non hai catturato la loro attenzione all’inizio è possibile riuscirci con la ripetizione. Il consiglio è di mantenere il Contenuto breve e preciso. E’ cosa nota come ogni pubblico perda attenzione rapidamente quando ritenga che il Contenuto non sia più rilevante; farla breve riduce questo fenomeno.
Quindi un annuncio, completo di Cattura, Contenuto, Ripetizione, potrebbe essere così:
“Modern delle 17 – stiamo appendendo gli abbinamenti del turno 1. Modern delle 17; stiamo appendendo i vostri abbinamenti del primo turno”

Vediamo ora un annuncio più complicato; l’Annuncio del Capo Arbitro. Si tratta dell’annuncio fatto dal Capo Arbitro di un evento quando i giocatori si siedono la prima volta, e tende ad essere piuttosto ricco di contenuti.
Riferendosi alla nostra struttura precedente, potremmo scomporla in questo modo:
Cattura – Benvenuto – Formato – Giocatori/Turni – REL – Arbitri -> Appelli – Dettagli specifici dell’evento

La nostra Cattura sarà piuttosto semplice, in base a dove si tiene l’evento potrebbe essere semplicemente “GIOCATORI” o qualcosa tipo “Giocatori Legacy delle 14” in caso ti trovi ad un evento multi-torneo.

Vediamo quindi i dettagli dei nostri elementi di Contenuto;
Benvenuto – questa è l’occasione per presentarsi al tuo Pubblico; ciò ti avvicina alla tua platea. Se hai un team di Arbitri presenta anche loro! Se sei ad un negozio, consiglierei di nominare/ringraziare il negozio che sta tenendo l’evento. (I giocatori probabilmente già lo sanno, ma un po’ di cortesia fra Arbitri e TO è comunque un buon investimento).

Formato – se non lo hai fatto nel benvenuto dovresti specificare il nome dell’Evento, questo ci assicura che i giocatori che sono nel posto sbagliato lo sappiano, e ricorda a tutti perché siamo qui; non c’è niente di peggio di uno che presenta un mazzo Legacy ad un evento Modern!

Giocatori/Turni – qui si tratta di specificare il numero dei giocatori presenti, quanti turni di svizzera giocheranno, quali sono i tempi limite per i turni e per la gestione dei giocatori ritardatari e se ci sia una Top8 o meno. Farlo ora ci assicura che tutti abbiano le stesse informazioni.

REL – Rules Enforcement Level; un breve accenno per ricordare cosa significhi di solito impedisce per esempio che giocatori alla prima esperienza Agonistica finiscano subito nei guai.

Arbitri -> Appelli – questo è il momento in cui dovrai spiegare come chiamare un Arbitro. Spesso chiedere alla platea di giocatori di effettuare una chiamata tutti insieme è un modo di assicurarsi che stiano ancora prestando attenzione; solitamente lo faccio solo ai negozi locali; è troppo distruttivo farlo ad un evento multi-torneo. Se i giocatori possono appellarsi, spiega come funziona.

Dettagli specifici dell’evento – questa è la parte universale; regole specifiche del luogo dove si tiene l’evento (“Niente bevande ai tavoli”, “I bagni sono da quella parte”, cambi di regole recenti (“Vi ricordo che useremo il London Mulligan”), problemi avuti di recente (“Questo evento mette alla prova la vostra abilità in Magic, e lo fa sotto la pressione di un tempo limitato a disposizione. Questo significa che non potrai continuamente pensare svariati turni in anticipo ad ogni giocata, e che dovrai prendere una decisione rapidamente. Se il vostro avversario si prende molto tempo per decidere, è GIUSTO chiedergli di giocare un po’ più veloce, e se questo non sortisce effetti è GIUSTO chiamare un arbitro”).
Il concetto da ricordare è che più allunghi il discorso, e più facilmente i giocatori perderanno interesse ad ascoltarti.

Puoi mischiare un po’ le carte nel tuo annuncio – devi coprire tutte le informazioni, ma ogni Arbitro trova il proprio personale modo per farlo.

Questo è un’esempio di un Annuncio del Capo Arbitro:

“Buongiorno Giocatori!
Benvenuti al Legacy del mese di Dragon Gaming! Io sono Paul Johnson e sarò il vostro Capo Arbitro per questo evento. Sarò abilmente coadiuvato dal mio collaboratore John Paulsen, che vedete là in camicia nera.
Oggi abbiamo 28 giocatori, quindi giocheremo 5 turni di Legacy, seguiti da una Top 8. Ogni turno è di 50 minuti e abbiamo un limite di 10 minuti per i ritardi. Questo significa che se non sarete seduti quando annuncerò l’inizio del turno, riceverete una Partita Persa, e se non sarete al vostro posto entro 10 minuti riceverete un Incontro Perso.
Questo evento ha un REL Agonistico, quindi ricordatevi di annunciare tutti i cambi di punti vita, e vi ricordo che non potete usare i dadi per tenerne traccia.
Per qualunque problema durante la giornata il team Arbitrale è a vostra disposizione, potete chiamare un Arbitro alzando la mano e chiamando “Judge” a voce alta e tenendo su la mano finché uno di noi non arriva. Proviamo insieme!
“Judge!” oooh! Chi ha abbassato la mano? Non sono ancora arrivato!
Se non siete daccordo con una decisione avete la possibilità di appellarvi – ditelo all’Arbitro ed il caso verrà portato alla mia attenzione.
Prima che inziamo, i bagni sono in quell’angolo e per il cibo c’è la zona dedicata del centro commerciale a cinque minuti da quella parte – ricordatevi solo di tornare in tempo per il prossimo turno.
OK, domande? No? Bene! Attendete solo un attimo e a breve annuncerò che abbiamo appeso gli abbinamenti per il primo turno!”

Ricapitoliamo: quando devi fare un annuncio il tuo obiettivo è connetterti con la platea per fargli comprendere qualcosa. Per farlo devi identificare la tua platea, il contenuto del messaggio e infine devi procedere a comunicarlo.

Aspetta… come comunico un Annuncio? All’inizio del modulo ho parlato di essere chiari e concisi – quindi ora andremo più a fondo sui vari aspetti del parlare e sul come farlo con efficacia. Tutto quanto detto fin qui era molto Arbitro-centrico; quello che segue riguarda più ampiamente il parlare in pubblico – se vuoi prenderti una pausa prima di affrontare questa parte, questo è il momento giusto per farlo!

Bene, spero ti sia goduto la pausa (se te la sei presa!). Questa sezione è dedicata alle Tecniche Vocali; nello specifico, parleremo della produzione vocale (compreso la respirazione stessa), articolazione, proiezione, ritmo, pause e frasi, e timbro. In base alla tua storia personale potrai riconoscere questi termini da altri contesti; musica e fisica sono i più comuni. Useremo questi concetti solo riguardo al parlare; inoltre non ti devi preoccupare se non ti ricordi i termini specifici, sono i concetti ad essere importanti. Iniziamo!

Produzione Vocale
La voce è un suono creato nella nostra laringe. Per farlo, prima inspiriamo – dal naso o dalla bocca, introducendo aria nei polmoni. Questo lo facciamo tutti inconsciamente; ma hai un effettivo controllo cosciente della respirazione e utilizzarlo correttamente è ciò che può darti una produzione vocale efficace. Primo – fallo con me – svuota completamente i polmoni; poi metti le mani in questo modo, con le dita che si toccano, appena sopra all’altezza dell’ombelico. Poi fai un respiro profondo. Se stai respirando nel modo più efficiente noterai che le dita si allontaneranno – devi farle espandere al massimo. Alcune persone respirano così – ritraendo lo stomaco e riempiendo i polmoni solo nella parte superiore del torace – se è quello che fai, congratulazioni! Hai dei compiti per casa; allenati a respirare in quest’altro modo – sdraiandoti supino dovresti trovarlo più facile finché non ti abitui.
Quando inspiri un muscolo chiamato diaframma si contrae verso il basso, creando un vuoto e tirando dentro aria nei polmoni. Usare la capacità completa dei polmoni significa inspirare meno spesso – che permette di parlare più a lungo senza pause, e anche di usare una tecnica di cui parleremo più avanti chiamata Proiezione.
Quindi abbiamo dell’aria che fa avanti e indietro dai nostri polmoni; e ora? Mentre l’aria ci passa attraverso, i muscoli della nostra laringe mettono in tensione le corde vocali e l’aria che passa le fa vibrare; un po’ come quando strimpelli una chitarra. Questo è il modo in cui viene creata la voce; anche questo è qualcosa che facciamo inconsciamente ma abbiamo il controllo su alcuni elementi. E’ a questo punto che puoi alterare il timbro, e ci arriveremo a breve. Se sforzi troppo le corde vocali, fai lavorare troppo quella muscolatura, perderai la voce. E questo è il primo giorno di un evento su più giorni, decisamente non vuoi che accada!
Quindi, per una produzione vocale efficace, devi essere rilassato e avere una corretta respirazione. E poi?

Articolazione
L’Articolazione attiene all’uso dei diversi elementi della bocca – labbra, lingua, denti e palato – per modellare il suono creato nella laringe in suoni specifici che quando combinati formano le parole! In poche parole, l’Articolazione è la trasformazione di rumore in parole.
Quello che va qui sottolineato è che quando fai un Annuncio – a meno che tu non abbia già una pronuncia particolarmente precisa – è importante articolare in modo più pronunciato. La maggior parte delle persone nella vita di tutti i giorni farfuglia un po’ perché, in quanto umani, abbiamo questa capacità innata di interpretare cosa ci viene detto attraverso il contesto e una lettura non cosciente del labiale. Tutto ciò non funziona nel momento in cui parli ad un’ampia platea. Finché non ti abitui ad un’articolazione più pronunciata, potrai sentire una certa stanchezza alla faccia, poiché stai utilizzando quei muscoli più di quanto siano abituati a fare, ed è perfettamente normale.
Per darti un’idea di quanto sto dicendo diamo un’occhiata a Cattura e Benvenuto del nostro Annuncio del Capo Arbitro precedente:
Prima lo dirò nel modo in cui lo farei normalmente parlando con una persona.
Buongiorno Giocatori!
Benvenuti al Legacy del mese di Dragon Gaming! Io sono Paul Johnson e sarò il vostro Capo Arbitro per questo evento. Sarò abilmente coadiuvato dal mio collaboratore John Paulsen, che vedete là in camicia nera.
Ora, lo farò articolando più marcatamente:
Buongiorno Giocatori!
Benvenuti al Legacy del mese di Dragon Gaming! Io sono Paul Johnson e sarò il vostro Capo Arbitro per questo evento. Sarò abilmente coadiuvato dal mio collaboratore John Paulsen, che vedete là in camicia nera.
Chiaro, no? Come piccola nota, notiamo che è qui che l’accento personale ha effetto – ci sono altri elementi del parlato in cui può avere effetto, ma è l’accento è quasi tutto nell’articolazione. Ne parleremo nell’ultima sezione.

Poiezione
La Proiezione è l’uso della voce per riempire uno spazio. È una cosa importante, perché se il tuo pubblico non è in grado di sentirti, non capiranno mai cosa dici! Hai mai notato come alcuni Arbitri esperti siano in grado di farsi comprendere da un’intera stanza? (ed in alcuni casi apparentemente da un’intero padiglione di una fiera?) E che possono farlo per un giorno intero? Questa è la Proiezione.
Per essere del tutto chiari – è una cosa diversa dal gridare, o dal volume. Urlare è il miglior modo per perdere la voce, perché tutto lo sforzo va sulla laringe. E’ difficile farlo continuativamente e non è nemmeno particolarmente piacevole da sentire. La Proiezione è chiara, rilassata e semplice.
TI ricordi quando dicevo che dobbiamo respirare efficientemente? Questa è la ragione principale: la proiezione richiede più fiato per consentirti di spingere la voce lungo uno spazio. Più è grande lo spazio e più avrai bisogno di aria nei polmoni.

Ritmo
Il Ritmo è la velocità a cui parliamo. In generale un annuncio richiede che rallenti il ritmo del tuo parlato. Se non sei a tuo agio nel parlare in pubblico, allora devi decisamente abbassare il ritmo. Per quanto sia tecnicamente possibile articolare al meglio anche parlando velocissimi, solitamente non è necessario e l’unico effetto è quello di ridurre la capacità di comprensione del tuo Pubblico.

Pause & Frasi
Una Pausa è un’interruzione del parlato, e una Frase è un gruppo di parole che forma un senso compiuto. Quando parliamo di Annunci, inserirai delle pause per due motivi: 1) per dare alla platea il tempo di processare quello che è appena stato detto – queste sono le pause di comprensione, 2) per respirare! Vorrai anche inserire delle pause fra le frasi – non farlo impedisce un fluire naturale del tuo Contenuto. Se dovessi scrivere il tuo Annuncio (e onestamente puoi certamente farlo!) inseriresti le pause come segni di punteggiatura.

Farò un esempio di una versione modifica al solito Annuncio del Capo Arbitro con pause inserite in modo orribile e frasi costruite male in modo da chiarire quanto siano importanti, e lo spiegherò con un quiz a sorpresa subito dopo:

“Buongiorno Giocatori! Benvenuti al Pauper del mese di Dragon Gaming! Io sono Paul
Johnson, e sarò il vostro Capo Arbitro per questo evento. Sarò abilmente coadiuvato dal mio collaboratore John Paulsen, che vedete là in camicia nera. Oggi abbiamo 37 giocatori, quindi giocheremo 5 turni seguiti da una Top 12. Ogni turno è di 60 minuti e abbiamo un limite di 7 minuti per i ritardi. Questo significa che se non sarete seduti quando annuncerò l’inizio del turno, riceverete una Partita Persa, e se non sarete al vostro posto entro 7 minuti riceverete un Incontro Perso. Questo evento ha un REL Agonistico, quindi ricordatevi di annunciare tutti i cambi di punti vita, e vi ricordo
che non potete usare i dadi per tenerne traccia. Per qualunque problema durante la giornata il team Arbitrale è a vostra disposizione, potete chiamare un Arbitro alzando la mano e chiamando “Judge” a voce alta e tenendo su la mano finché uno di noi non arriva. Prima che inziamo, i bagni sono fuori e per il cibo c’è la zona dedicata del centro commerciale a 15 minuti da quella parte – ricordatevi solo di tornare in tempo per il prossimo turno. OK, domande? No? Bene! Attendete solo un attimo e annuncerò che abbiamo appeso gli abbinamenti per il primo turno!”

Capisci perché fare così rende tutto più complicato? Ok, piccolo test: che formato giochiamo, quanti giocatori e quanti round sono, e ci sono dei bagni?
Pauper, 37, 5 con top dodici, fuori. E perché non ho parlato prima con il TO di questa strana logistica?
Quindi, veramente, rallenta e cerca di inserire pause fra le frasi.

Timbro
Il timbro riguarda quanto acuta o grave sia la tua voce. Questa è la tecnica meno importante che vedremo. In generale qualsiasi sia il tuo timbro naturale, cioè dove si posiziona naturalmente la tua voce, andrà probabilmente bene. I timbri più gravi solitamente si propagano meglio, ma sono anche più soggetti ad impastarsi sui rumori di fondo. Mi preoccuperei di modificarlo solo se notassi che la conformazione della sala interagisce in modo bizzarro con il mio timbro naturale. Questo accade più facilmente usando un microfono, e dovrai affidarti ad un Altro arbitro che sia in grado di fartelo notare.

Quindi, riassumendo questa sezione:
Respira a fondo, rilassato. Rallenta e articola chiaramente. Inserisci pause fra le frasi e assicurati che la tua voce arrivi dove deve.

Vediamo alcuni problemi comuni, vengono tutti da esperienza diretta, quindi potrebbero risultare un po’ aneddotici, ma è comunque utile che impari anche dai miei errori!

Possiamo arbitrare in tutto il mondo, ma la maggior parte delle volte io l’ho fatto in paesi di lingua inglese. A causa di qualche particolarità del mio cervello (e forse della mia formazione) tendo ad imitare il modo di parlare di chi mi trovo intorno. Questo significa che la mia articolazione si sposta verso l’accento tipico del mio pubblico – se sto arbitrando ad un MagicFest in Nord America parlo così, in Messico i miei annuci suoneranno così, e se dovessi lavorare in Francia probabilmente parlerei così. Non sto suggerendo di farlo intenzionalmente, ma se riesci ad immedesimarti nell’accento che il tuo pubblico si aspetta di sentire, sarà infinitamente più facile per loro capirti. Un errore da non fare assolutamente arbitrando in paesi stranieri è assumere che il tuo pubblico capisca la tua lingua nativa e partire a cannone con il tuo Annuncio. In Messico, dopo essermi presentato chiesi se andasse bene a tutti che faccessi i miei annunci in inglese. Ci sono voluti un paio di eventi perché qualcuno mi facesse notare se a qualcuno effettivamente non fosse andato bene, avrei fatto l’equivalente di chiedere “chiunque non sia presente alzi la mano”. Una breve visita su google translate mi ha successivamente permesso di fare la stessa domanda in un pessimo spagnolo, un modo decisamente più sicuro di ottenere quel che volevo!

Microfoni
Se sei fortunato (alcuni direbbero il contrario) potrai avere l’opportunità ad eventi più grandi di fare annunci con un microfono attraverso un sistema audio amplificato. Se accade, finché non lo avrai effettivamente usato aspettati che sia molto più sensibile di quanto ti aspetti; assordare un’intero padiglione è un buon modo per essere banditi dall’uso del microfono e decisamente non vuoi che questo possa essere il tuo momento di gloria! Oltre a ridurre la tua proiezione, puoi anche allontanare fisicamente il microfono dalla bocca. In base a come è configurato il sistema audio, questo è proprio il momento in cui potresti dover aggiustare il tuo timbro – è molto più probabile che un timbro acuto funzioni al meglio che non una voce profonda.

Direzione
Quando parli e proietti bene, la tua voce si estende dalla bocca in un cono di fronte a te. Non coprirà 180 gradi, quindi considera questo aspetto nello scegliere dove posizionarti per parlare al tuo pubblico. In base alla posizione dei tavoli e alla conformazione della sala, potresti dover ripetere tutti i tuoi annunci – non è mai una situazione ideale, quindi cerca di evitarlo se possibile.