Lezione

MTG: Incoraggiare il Comportamento Sportivo Testo

Introduzione

Un ruolo importante del personale dell’evento è fornire una buona esperienza di gioco. Oltre a incoraggiare un ambiente caldo e piacevole semplicemente per sentirsi bene, esiste anche un aspetto commerciale: i giocatori sono clienti e forniscono entrate per l’organizzatore del torneo, il quale dovrebbe desiderare che quei giocatori si siano divertiti e sperare che decidano di tornare per eventi futuri.

Esistono diversi modi per aiutare a costruire un esperienza cosi positiva, cosi come esistono diversi fattori che influenzano l’esperienza di un giocatore. Alcuni di essi possono sembrare al di fuori della tua portata in quanto arbitro, ma puoi avere un impatto maggiore di quanto credi nel promuovere il tipo di ambiente di cui godranno i tuoi giocatori. L’applicazione delle regole e la politica del torneo non sono il tuo unico strumento; come vedremo, tu puoi avere un impatto che è molto più forte dell’insegnamento ai giocatori di una riga di testo in un documento, e questo coinvolge la tua – e la loro- community.

In questo modulo ci focalizzeremo sull’ambiente di gioco, ed in particolare sull’umore: fair play e gli effetti di un’atmosfera casual contro un’atmosfera più competitiva. qua ci sono alcuni degli argomenti che toccheremo:

  • Parleremo di stabilire dei limiti e di aiutarti a far capire ai giocatori quali sono le conseguenze del superamento di tali limiti.
  • Ti insegneremo come incoraggiare i giocatori ad essere sportivi in contesti sia casuali che più competitivi. Imparerai come aiutare i giocatori competitivi a trovare un equilibrio che funzioni per loro
  • Esamineremo esempi di profili di giocatori che presentano sfide e ti insegneremo come affrontare tali sfide.
  • Ti mostreremo come promuovere uno spazio all’interno della tua community per un gameplay casual. Questo spazio sarà accogliente e utile per i nuovi giocatori e ti aiuterà a far crescere la tua community.

Per fare ciò, guarderemo alle regole di comunicazione e a quelle del torneo, ma anche alle aspettative dei giocatori e della community, gli effetti di essere parte di una community e come le azioni di un giocatore possano influenzare la relazione di questo giocatore con la propria community

L’obiettivo principale di questo modulo è quello di discutere sui comportamenti riguardanti il fair play, il rispetto, la sportività e la competitività, ma tu potrai trovare anche altre applicazioni per i principi appena elencati.

Cos’è il comportamento sportivo e perchè è cosi importante?

La linea di condotta ci insegna cos’è il comportamento antisportivo. Quindi, tutti quelli che non sono antisportivi per definizione sono sportivi? Purtroppo no. C’è un divario piuttosto grande tra il comportamento antisportivo per come lo definiamo ed il comportamento sportivo autentico.

Secondo i documenti di Magic, esistono principalmente due modi tramite i quali un giocatore può essere antisportivo. nota che, nonostante stiamo facendo qualche cenno alle JAR e alle IPG, nessuno di questi documenti è l’obiettivo di questo modulo e noi vi abbiamo fatto riferimento solo per apprendere i tipi e le classi di offesa.

  • Infrazioni non legate al gioco. Noi dobbiamo agire in queste situazioni al fine di mantenere un ambiente rispettoso, piacevole e sicuro;
    • La IPG definisce Condotta Antisportiva Minore ed elenca diversi esempi di comportamenti inappropriati ma non necessariamente sconvolgenti in modo personale. A REL amatoriale, questi di solito richiedono solo un avvertimento verbale di prestare attenzione al proprio linguaggio, tono, ecc. Se si ripetono dopo questo avvertimento, abbiamo un problema.
    • La Condotta Antisportiva Maggiore della IPG si focalizza sulle interazioni tra persone e mira a impedire alle persone di agire irrispettosamente verso gli altri. Questa comporta una penalità seria (match loss), che può trasformarsi in squalifica e rimozione dalla sede se le azioni sono state intraprese con intenzioni dannose, se non vi è rimorso o se si ripete. A REL amatoriale, dovrai determinare se ritieni che il problema rientri nei “Problemi gravi”, il che si traduce in una squalifica.
    • Comportamento Aggressivo è l’ultimo in questa categoria della IPG, in particolare definisce inaccettabili gli abusi fisici e le relative minacce. Questo è un problema incredibilmente serio e comporta una squalifica a qualsiasi REL.
  • La IPG contiene anche infrazioni relative al gioco con lo stesso denominatore di Condotta Antisportiva. A differenza delle precedenti infrazioni, queste mirano a mantenere integrità ed equità. Ce ne sono tre e a REL amatoriale, due di queste sono classificate in Comportamento Indesiderato Generale, mentre il terzo è un Problema Grave:
    • Determinare Impropriamente un Vincitore e i suoi gemelli Corruzione e Scommesse, mirano rispettivamente a proteggere l’integrità del torneo e l’identità di Magic come gioco di abilità..
    • Le infrazioni di Cheating e Stalling proteggono l’integrità del gioco: i giocatori sono tenuti a giocare secondo le sue regole e gli arbitri possono imporne il rispetto

Risulta abbastanza chiaro che tutte le infrazioni elencate sopra sono state create per impedire alle persone di superare un certo limite, sia per il loro comportamento sia per il modo in cui giocano. esse mirano a definire questo limite e fissano delle penalità nel caso in cui questo limite venga superato. Esse proteggono i giocatori, ma sono ben lontane dall’incoraggiare comportamenti sportivi autentici. Qualche esempio:

  • Ad un Prerelease, spesso vedrai giocatori che non sono mai venuti a giocare in un negozio, che sono genuinamente entusiasti di partecipare ad un Prerelase e che, tipicamente, hanno meno esperienza e non giocano come i giocatori abituali. A seconda di come la tua community locale tratta questi nuovi giocatori, potresti finire per incoraggiare alcuni nuovi membri a unirsi a voi, oppure potresti vederli tornare a casa con disgusto. Quest’ultima opzione può verificarsi senza che nessuna delle regole sulla condotta antisportiva stabilite dalle policy venga infranta – immagina di perdere ogni round, senza consigli o conforto offerti, con i tuoi avversari che si preoccupano solo di ottenere la vittoria e non della tua esperienza.
  • Smettetela! piagnucoloni e sconfitti doloranti. Per la maggior parte delle persone, vincere è piu divertente di perdere, e visto che Magic è un gioco che richiede molta abilità, le persone possono sentirsi in diritto di vincere contro giocatori che considerano inferiori a se stessi. Tuttavia, Magic ha un fattore di fortuna intrinseco e quando Lady Fortuna colpisce duro, può essere poco divertente giocare contro alcune persone, anche se non stanno oltrepassando alcun limite. Tutti hanno visto i giocatori trasformarsi da esseri umani piacevoli e interattivi ad aspri avversari che alzano gli occhi ad ogni giocata, non dicono una parola ed emanano spiacevolezza. ma l’IPG non si occupa di frustrazione.
  • Squali, avvocati delle regole. Ne conosciamo tutti uno o due: conoscono perfettamente le regole, in genere non sono spiacevoli da gestire, ma considerano la vittoria più importante di ogni altra cosa. Questi giocatori cercano di ottenere qualsiasi vantaggio competitivo possibile, anche quelli più piccoli, e non tengono in considerazione o non si preoccupano delle conseguenze sociali di essere “quel giocatore”. Ancora una volta, la policy non ti fornisce alcuno strumento con cui lavorare, ma come arbitro e leader della community, sei ancora in grado di mostrare a questi giocatori ciò che il loro comportamento effettivamente comporta, sia per loro che per la community di cui fanno parte.

Ciò di cui abbiamo appena discusso sono stati alcuni esempi di comportamenti che potrebbero essere indesiderati nella vostra community; ma c’è chiaramente anche l’altro lato dello spettro: se questo non è quello che vuoi, allora cosa lo è?

Potresti avere alcuni giocatori per i quali l’aspetto competitivo del gioco è importante. Farli andare via applicando regole troppo casual non è la soluzione. Il giocatore medio che si arrabbia per la sconfitta non deve essere necessariamente un fastidio, ma può avere difficoltà a controllare i propri livelli di frustrazione. Tuttavia, le nuove persone nella tua community devono sentirsi benvenute, fare parte di un ambiente generalmente sportivo è molto più divertente di far parte di uno troppo competitivo. Arriveremo a tutto questo.

Prima di addentrarci negli strumenti che hai a disposizione come arbitro per promuovere il comportamento sportivo, riassumiamo ciò che abbiamo appreso fin ora in un quadro semplice che tenti di classificare il comportamento in tre categorie: antisportivo, indesiderato e sportivo.

  • Il comportamento antisportivo passa un limite. È definito dalle regole come non accettabile e prevede una penalità basata sulla sua gravità. Gli arbitri non dovrebbero esitare ad applicare queste sanzioni, poiché il comportamento non può essere tollerato
  • Il comportamento indesiderato non è necessariamente antisportivo, ma nemmeno sportivo. È quello che ottieni quando la gente decide che la vittoria della partita è più importante di una partita piacevole. Non vi è alcuna regola contro questo comportamento; non è necessariamente sbagliato, ma porta ad alcune brutte esperienze se si esagera. Qui in questa seconda categoria di comportamento troviamo i giocatori lamentosi: nessuno vuole davvero giocare con un avversario lamentoso, ma non c’è alcuna regola contro l’essere lamentosi. Eppure, possiamo fare alcune cose qui!
  • Il comportamento sportivo è ciò che ci auguriamo di trovare in tutti i giochi casual e competitivi. Il comportamento sportivo non richiede a nessuno di “regalare la vittoria” o di giocare per il proprio avversario. Richiede solo rispetto e considerazione, ed un comportamento amichevole.

Non tutte le interazioni possono o devono essere classificate, poiché non tutte le situazioni sociali riguardano se stiamo cercando di ottenere un vantaggio o meno.

Strumenti del mestiere

Come arbitro, fai parte della tua community locale di giocatori, ed anche di più: sei uno dei suoi leader. Le persone ti vedranno come una guida, verranno da te per problemi, questioni e domande. Uno di questi problemi, che ritorna abbastanza regolarmente, è come gestire i giocatori che rendono l’ambiente di gioco meno divertente per gli altri tramite il loro comportamento: che si tratti di comportamenti antisportivi, poco chiari, lamentosi o semplicemente poco piacevoli. Nonostante il focus di questo modulo sia il comportamento sportivo, vedrai le idee che vanno oltre questa applicazione.

Le regole
Il tuo strumento più potente può essere trovato nelle regole: insegnare e applicare le regole fa molto per prevenire e affrontare i comportamenti che superano i limiti. Puoi dire alle persone che ciò che stanno facendo non è permesso, anche mostrando loro le regole se necessario. Hai un forte sostegno dai documenti che ti consentono di abbreviare qualsiasi discussione o polemica.

Disincentivare la competitività
Un altro strumento semplice è garantire che i tuoi eventi più casual offrano alle persone poco o nessun incentivo per essere competitivi. Se non c’è nulla in palio, le persone tendono ad essere molto più simpatiche e molto più disposte a concentrarsi su un gioco divertente piuttosto che sulla vittoria in quel gioco, il che spesso è molto più appropriato per i tuoi eventi casual, come eventi pre-release per i nuovi set.

Assicurarsi che non ci siano premi in palio è facile da fare con una struttura di premi piatta. Se il tuo montepremi contiene due bustine a persona, allora dare a tutti i partecipanti due bustine raggiunge proprio questo obiettivo: vincere ti fa guadagnare tanto quanto perdere, così facendo molte persone vorranno solo divertirsi, senza che ciò comporti alcuno sforzo. Inoltre, ai tuoi nuovi giocatori viene garantito di andarsene con alcuni premi!

Per i tuoi eventi più competitivi, è più difficile disincentivare il gioco competitivo, ma va bene lo stesso; è più adatto per il pubblico a cui questo tipo di tornei si rivolge. Ora, vorrai comunque che le persone siano gentili l’una con l’altra, anche se sono competitive, ma ci sono modi per farlo ed ora ci arriveremo.

Rinforzo positivo
Il rinforzo positivo può essere uno strumento efficace, se applicato bene. La prima cosa che viene in mente è premiare il fair play attraverso una sorta di trofeo o di premi aggiuntivi. La verità è, tuttavia, che è difficile far funzionare un premio “Fair Play”, beh, abbastanza difficile. Fortunatamente, ci sono molti altri modi per applicare dei rinforzi positivi

È probabile che tu possa creare un piccolo sottogruppo all’interno della tua community composto da persone che vogliono solo giocare per divertirsi e che sono felici di accogliere i nuovi giocatori e insegnare loro il gioco. Puoi stabilire esplicitamente obiettivi e linee guida per quel gruppo e assicurarti che i loro eventi siano ben gestiti e attivamente rivolti ad un pubblico più casual. Intendono accogliere e non spaventare i nuovi giocatori, e le persone devono capire che questi sono valori fondamentali. Avrai un contesto in cui è piacevole giocare (è per divertimento!) e di cui è bello fare parte. Puoi fornire badge, spille, magliette o tappetini personalizzati per i pilastri della tua community. Puoi organizzare eventi speciali per loro. È un sottogruppo speciale dedicato al gioco ed a ciò che rende divertente il gioco; promuovilo come tale e otterrai più spinta di quanto immagini; e questo a sua volta avrà un impatto positivo sul resto della tua community.

Un avvertimento qui: fai attenzione a non trascurare il tuo pubblico competitivo: non è assolutamente necessario che tutti siano super casual e ci sono sicuramente programmi di gioco organizzati che sono indirizzati esplicitamente per i giocatori più competitivi, come abbiamo già detto. Anche questi programmi e giocatori meritano il tuo supporto. Creare un ambiente informale basato sul rinforzo positivo del fair play e dell’apprendimento dovrebbe essere complementare al circuito competitivo, anziché essere promosso come “l’alternativa migliore”. Se il modo in cui implementi il rinforzo positivo è l’esclusione, probabilmente lo stai facendo nel modo sbagliato. L’obiettivo di fornire un ambiente informale è quello di dare ai giocatori più nuovi e più casual un posto dove andare; non è di rimuovere completamente la competitività. Inviare le persone nel posto giusto per loro è la chiave qui.

Il tuo comfort e gli obiettivi
Una volta entrati nell’ambiente più competitivo, c’è ancora molto da fare per rimuovere alcuni degli spigoli più appuntiti che rendono i tornei meno divertenti. Quando la competitività trasforma le persone in avvocati delle regole o squali, puoi agire.

Siamo stati tutti avvicinati da giocatori che chiedevano come avrebbero dovuto formulare determinate domande o cosa avrebbero dovuto dire quando facevano una determinata giocata, per ingannare il loro avversario nel dimenticare o sbagliare qualcosa. Tutti i giocatori ci hanno chiesto fino a che punto possono arrivare per ottenere una sorta di vantaggio sul loro avversario. Queste conversazioni invariabilmente diventano poco confortevoli: ti stanno facendo dire ai giocatori come ottenere un vantaggio che implica comportamenti che non vorresti vedere nella tua community … stai dicendo loro come cavarsela con le cose esatte di cui ti lamenti!

Ecco la cosa: non è necessario aiutare questi giocatori a raggiungere ciò che stanno chiedendo. Puoi semplicemente spiegare che non ti senti a tuo agio nell’incoraggiare questo tipo di gioco. Alcune delle cose che ti aiuteranno a spiegare ai giocatori perché non vuoi rispondere:

  • Preferisci che i giocatori siano sportivi e ricevi feedback dalla community quando i tuoi eventi diventano troppo competitivi. I giocatori super competitivi scacciano attivamente le persone e questo è un danno per la community che gestisci. E questo ti mette a disagio nell’aiutare con questo tipo di domande.
  • Non puoi avere giocatori antisportivi. A volte è difficile definire il confine tra competitività e sportività, soprattutto quando si parla di bluff o interazioni poco chiare, informazioni potenzialmente mancate, rappresentazione delle carte, … In genere preferiresti di gran lunga vedere le persone allontanarsi dalla zona grigia, non vederle camminare su quella linea sottile, e puoi dire esattamente questo. È anche meglio per il giocatore, perché prima o poi questo li farà squalificare, anche se intendono seguire le regole. Non vuoi essere tu quello che ha detto loro che va bene comportarsi in un certo modo, solo per vederli fraintendere o applicare male ciò che hai detto ed essere squalificati, o vedere un altro arbitro tracciare una linea diversa. Dire queste cose può far loro capire che non stanno avendo l’approccio migliore.

La community
Ognuno è l’eroe nella propria storia. Troverai persone che vogliono fare del bene il più delle volte, ed un pò di spiegazioni o contestualizzazione spesso aiuta molto a sistemare il comportamento. Uno strumento molto potente che hai qui è che i tuoi giocatori fanno parte di una community. E che puoi parlare per quella community in quanto uno dei suoi leader. Saprai quando le persone sono troppo lamentose, al punto in cui agli altri non piace giocare contro di loro. Sentirai le voci sul comportamento losco. È facile spiegare perché stai affrontando il problema con loro: è un argomento all’interno della community e come uno dei leader, è tuo dovere agire su di esso. Questo toglie un po ‘di pressione.

Il tuo approccio è semplicemente quello di spiegare le cose che hai sentito o visto. Dovresti farlo senza puntare il dito e senza accusare. Spiega che, indipendentemente dal fatto che queste cose siano vere, non è una percezione che vogliono che le persone abbiano su di loro. Continuare o rafforzare questa percezione alla fine li porterà a essere meno graditi o meno fidati, e questo semplicemente non è necessario ed è facile da prevenire. Dì loro che realizzando che questa idea su di loro è là fuori, possono prestare attenzione a come agiscono.

Questo è un approccio diretto che funzionerà bene solo con la giusta mentalità: devi comunicargli che gli stai dicendo questo perché ti prendi cura della tua community e perché ti preoccupi per loro. Non essere conflittuale, sii di aiuto. Devi essere dalla loro parte in questo – e questa è la chiave, quindi lasciami ripetere: devi essere davvero dalla loro parte, non solo fingere di esserlo. Se hai questa mentalità, scoprirai che molti giocatori sono davvero felici di provare a cambiare il loro comportamento. Molto spesso si rendono conto di fare questa cosa, ma non si rendono conto di quanto sia grave o del tipo di impatto che ha sulla loro reputazione all’interno della community. Ma per aprire gli occhi su queste cose bisogna avere davvero buone intenzioni.

Dare il giusto esempio
Come sempre, fai come predichi. Esibendo il comportamento che desideri dai tuoi giocatori, ne otterrai di più. Se i giocatori vedono un arbitro che è in grado di giocare in modo competitivo pur rimanendo sportivo, li ispirerà a fare lo stesso. Tieni in conto però che è vero anche il contrario: se l’arbitro sta giocando in maniera troppo competitiva, questo dice ai giocatori che va bene farlo, e molti non capiranno dove viene olrepassato il limite, di conseguenza alcuni si spingeranno piu in la di quanto non abbia fatto l’arbitro.